Descrizione
Queste lettere inedite, inviate dal poeta napoletano all’affascinante scrittrice romena Elena Bacaloglu, restituiscono pre-ziosi reperti oltre che del mondo sentimentale di Di Giacomo, i suoi rapporti non sempre facili con la cultura del tempo: a lei confessa la solitudine e la profonda malinconia del suo animo, così come esprime il suo odio per l’“orchessa” Matilde Serao e la insospettata antipatia per Benedetto Croce.