Descrizione
Il Sinodo di Policastro del 1633, interamente tradotto dal latino in volgare “a comune utile delli diocesani”, ha il pregio di restituirci la visione realistica di una società rurale, con la sua dinamica interna, non esente da fuga nell’irrazionale, in cui l’impasto fra la prescrizione ecclesiastica e la pratica magica sembra inestricabile.