Descrizione
Introduzione di Matteo Palumbo – A cura di Antonio Vaccaro
Pubblicate postume, le 63 lettere che l’Autore delle Confessioni d’un Italiano scrisse dalla Sicilia, al seguito della Spedizione dei Mille, rappresentano una testimonianza degli affetti e del mondo privato di Ippolito Nievo, e uno dei documenti più preziosi e originali delle giornate che precedettero la conquista da parte di Garibaldi del Regno delle Due Sicilie. Tanto più preziose, come vero e proprio testamento spirituale dello scrittore che da quella spedizionenon tornò vivo. Il naufragio della nave che dalla Sicilia lo avrebbe condotto a Napoli lo inghiottì, trentenne, al largo delle coste campane nella notte tra il quattro e il cinque marzo 1861; e con lui inghiottì le carte dell’amministrazione con-tabile della Spedizione di cui egli era responsabile. Una tragedia – fatalità, attentato? – destinata a suscitare più di un interrogativo e a porsi come primo mistero irrisolto della nascente nazione.