Per una storia dei Beni culturali. Dal Medioevo agli anni Duemila: in Italia e nei principali paesi europei.

20,00

Per una storia dei Beni culturali.

Dal Medioevo agli anni Duemila: in Italia e nei principali paesi europei.

2020 

ALESSANDRO MASI

Con la collaborazione di Chiara Barbato, Stefania Curatola, Giuseppe D’Antonio

€ 16,00

9788881675210

Ebook in formato PDF 12,99 euro

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Descrizione

Questo volume è il tentativo di tracciare una storia della legislazione artistica italiana, una storia lunga e accidentata che, tuttavia, vista nella sua complessità, ha la forza di dimostrare l’eccezionale ruolo svolto in questo campo dal nostro Paese, il primo al mondo che abbia fornito risposte e modelli necessari alla formulazione di una strutturata politica di tutela dei beni culturali. Le origini di questa vicenda si rinvengono in singole norme volte alla difesa delle antichità, risalenti al Quattrocento e all’iniziativa di alcuni illuminati pontefici, per poi svilupparsi ed evolversi nel frammentario contesto politico e culturale dell’Italia preunitaria. Ma sarà ancora la nostra normativa nazionale, all’indomani dell’Unità, a riproporsi come riferimento internazionale, approdando a quel “capolavoro di civiltà e di sapienza giuridica” che è la Legge Bottai del 1939 e al riconoscimento della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale tra i principi fondanti della Costituzione. In seguito alle trasformazioni che le ragioni teoriche e lo stesso “statuto” dei beni culturali hanno subito negli ultimi decenni, è oggi necessario rivedere profondamente i criteri e i parametri di una griglia legislativa capace di adattarsi alle differenti sfaccettature e alla sostanza “sfuggente” della nostra più grande ricchezza. Una sfida che l’Italia ha il dovere di affrontare, superando le tante polemiche e i più accesi dibattiti, prima che sia troppo tardi.

Per una storia dei Beni culturali. Dal Medioevo agli anni Duemila: in Italia e nei principali paesi europei.